Il “quartiere valdese” prende forma attraverso giustapposizioni successive nel periodo che va dal 1834 (anno in cui viene acquistato il terreno per la costruzione del Collegio) al 1926 (anno di inaugurazione del monumento a Henri Arnaud).
Ubicato nella parte occidentale di Torre Pellice che fino al 1848 era stata interdetta ai valdesi, il complesso non è contraddistinto da un’omogeneità architettonica, ma da una specificità conforme in primo luogo allo spirito della cultura riformata che contempla la stretta connessione tra fede religiosa e istruzione.
Il quartiere comprende:
Istituto di istruzione superiore realizzato grazie a uno dei grandi benefattori dei valdesi, il reverendo William Stephen Gilly. La prima pietra fu posta il 12 agosto 1835 e l’inaugurazione avvenne nel 1837. È l’unico edificio del quartiere valdese costruito prima del 1848.Il Collegio valdese
Il Tempio del Centro
Il Tempio nuovo, o Tempio del centro, è stato inaugurato il 17 giugno 1852
Le Case dei Professori
Erano destinate ad ospitare i professori del Collegio valdese e in uno degli alloggi, quello più vicino al tempio, il presbiterio.
Il 4 maggio 1852 il generale Charles Beckwith, cui si deve la realizzazione del tempio e delle Case dei Professori, consegnò ufficialmente le chiavi dei due edifici alla Tavola valdese.
L’attuale presbiterio, offerto dal Comitato valdese di Londra, fu costruito successivamente e terminato nel 1861.
L’edificio del Pensionnat
Costruito nel 1883 per ospitare la Scuola superiore femminile fondata da Beckwith nel 1837; successivamente divenne sede della Scuola Normale (magistrale); nel 1939 il Museo, inaugurato nel 1889 e ospitato all’ultimo piano della Casa valdese, fu trasferito nei locali del Pensionnat e, nel 1989, in quelli del Convitto. Attualmente l’edificio fa parte del complesso della Foresteria valdese.
La Casa valdese
Inaugurata nel 1889, era stata costruita per commemorare il bicentenario del Glorioso Rimpatrio; oggi, dopo alcuni cambiamenti nella destinazione degli spazi interni, ospita l’Aula sinodale, la cui abside nel 1939 è stata affrescata dal pittore Paolo Paschetto, e gli uffici della Tavola valdese
La Casa unionista
Costruita nel 1907 come sede dell’Associazione Cristiana dei Giovani (ACDG-YMCA), ora utilizzata per le attività della chiesa valdese di Torre Pellice
Convitto valdese
Di proprietà della Tavola valdese, dedicato ai caduti valdesi della prima Guerra mondiale e aperto nel 1922 per accogliere gli studenti provenienti non soltanto dalle Valli ma da ogni parte d’Italia che desideravano frequentare il Collegio e le scuole locali. Dal 1957 al 1974 fu trasformato in comunità alloggio e, successivamente, divenne sede dell’amministrazione degli Ospedali valdesi. Attualmente ospita la Fondazione Centro Culturale Valdese, nata nel 1989, che comprende il Museo, la Biblioteca e l’Ufficio di promozione degli itinerari valdesi “il barba”; la Società di Studi Valdesi, fondata nel 1881; gli Archivi della Tavola valdese e della Società di Studi valdesi; l’Archivio fotografico, con i tre fondi di proprietà della Fondazione Centro Culturale, della Società di Studi valdesi e della Tavola valdese; l’Ufficio beni culturali della Tavola valdese.
Il monumento a Henry Arnaud
Inaugurato nel 1926 e realizzato, grazie a una pubblica sottoscrizione, dallo scultore Emilio Musso su bozzetto di Davide Calandra
